
Piazza Vittorio
Piazza Libertà è la piazza più antica della città di Udine, definita come la più bella piazza in stile veneziano sulla terraferma. Sorge nello spiazzo al di sotto del colle del Castello.
Durante i secoli ha più volte cambiato denominazione, era nota nel medioevo come la piazza del Vino che qui si commerciava. Nel 1350 vi si stabilì la casa del consiglio comunale e quindi assunse il nome di piazza del Comune, poi con l’arrivo dei veneziani nel 1500 assunse il nome di uno dei luogotenenti divenendo piazza Contarena.
Dopo l’unificazione del Friuli con l’Italia nel 1866 fu intitolata a Vittorio Emanuele II. Ad esso fu dedicato anche un monumento equestre posto nel 1886 sul terrapieno al centro della piazza, dove rimase fino al 1947, anno in cui fu trasferito presso i Giardini Ricasoli.
Solo dopo la seconda guerra mondiale la piazza assunse il nome odierno.
Nel corso del primo conflitto mondiale rappresentava senza dubbio il luogo di ritrovo d’eccellenza per la popolazione: su piazza Vittorio si affacciavano numerosi empori, istituti bancari, caffè alla moda.
Proprio all’angolo con la salita del Castello sorgeva il celebre Caffè Dorta, dai mille cristalli e i divanetti vermigli, dove alti ufficiali elegante e borghesi della Udine benestante si davano appuntamento, per commentare i fatti di guerra, per discutere delle strategie militari e della politica locale e nazionale.