Pozzuolo del Friuli
La Battaglia di Pozzuolo La Battaglia di Pozzuolo si svolse il 30 ottobre 1917, in seguito alla Disfatta di Caporetto. Una brigata di cavalleria, composta dal Quarto Genova e dal Quinto Novara, e la Brigata di Fanteria Bergamo contrastarono l'avanzata austro-ungarica, dando la possibilità alle forze armate italiane e a decine di migliaia di profughi friulani di attraversare il Tagliamento e mettersi in salvo. La situazione in Friuli era terribile: si stavano ritirando 300.000 soldati sbandati e 400.000 civili. Sulla piazza della cittadina si trova il monumento dedicato alla cavalleria, mentre all'ingresso nord dello stesso vi è quello dedicato alla fanteria. (fonte Wikipedia) La battaglia A Pozzuolo del Friuli, la Grande Guerra cominciò il 30 ottobre 1917. L'aveva annunciata, qualche giorno prima, il flusso dei profughi e dei soldati sbandati, proveniente da Caporetto e dalle zone limitrofe. Cadorna stabilì una linea d'arresto a sud di Udine che passava per Campoformido, Pozzuolo e Mortegliano, a protezione dei ponti sul Tagliamento ed a copertura della ritirata della III Armata del Carso: lo scopo era rallentare l'avanzata degli austro-tedeschi. Dopo alcune scaramucce, alle prime luci del 30 ottobre i due eserciti entrarono in contatto. In mezzo, il paese e la gente di Pozzuolo, quasi al completo: solo pochi erano riusciti a trovare scampo oltre il fiume. La gente di Pozzuolo si trovò la guerra in casa. Il sanguinoso combattimento di Pozzuolo del Friuli si inquadra nei drammatici giorni successivi allo sfondamento del fronte italiano da parte delle truppe austro-tedesche a Caporetto (24 ottobre 1917). Alla I Divisione di Cavalleria venne affidato il gravoso compito di proteggere il ripiegamento della III Armata, non coinvolta...